Doveva essere una tappa tutto sommato tranquilla, la quinta frazione della corsa rosa, 171 chilometri per lo più pianeggianti da Atripalda a Salerno. Ed invece ci sono stati attimi di paura quando il belga Evenepoel, grande favorito per la vittoria finale, è finito a terra per l'attraversamento di un cane in mezzo al gruppo. Per fortuna, solo un grande spavento per il campione del mondo che dopo qualche minuto è ripartito ed è rientrato in gruppo. Una tappa caratterizzata dalla pioggia e da una fuga di tre corridori, Gandin, Champion e Zoccarato.
A poco più di 20 chilometri dall'arrivo, Samuele Zoccarato ha provato l'allungo in solitaria ma il corridore veneto è stato ripreso a 7 chilometri dal traguardo. Nel finale, complice la pioggia battente, è successo davvero di tutto. Una prima caduta a sei chilometri dall'arrivo che ha coinvolto Roglic, Gaviria e Ackermann. Lo sloveno è riuscito a rientrare nel gruppo ma a meno di 3 chilometri dal traguardo, un altra bruttissima caduta. Tra i corridori coinvolti, nuovamente Evenepoel che è giunto al traguardo con oltre 4 minuti di ritardo, distacco che verrà neutralizzato essendo la caduta nei 3 chilometri finali. La tappa, come da pronostico, si è decisa allo sprint dove ad imporsi è stato Kaden Groves. Il velocista australiano ha preceduto l'italiano Jonathan Milan e il danese Pedersen. Non cambia la classifica generale, con il norvegese Andreas Leknessund sempre in maglia rosa. Domani la sesta tappa,162 chilometri, con partenza ed arrivo a Napoli.