Giro d'Italia, ecco Jungels: classifica invariata
Tappa frizzante, con continui attacchi fin dai primissimi kilometri, favoriti dalla prima parte di gara al netto di pericolose asperità.
Il primo vero sussulto lo regala però Nairo Quintana, e non in salita – l'habitat naturale del colombiano – piuttosto in discesa, dove l'uomo di punta della Movistar è franato rovinosamente; correttissimo Dumoulin: la maglia rosa ha atteso il rientro del rivale, mentre l'ammiraglia Movistar è risultata decisamente meno corretta, piazzandosi pericolosamente in mezzo alla curva per soccorrere il proprio assistito.
Gruppo compatto all'imbocco di Bergamo Alta, con un ritrovato Nibali e Jungels a dettare i ritmi: migliori al comando, fino alla zampata finale del lussemburghese della Quick-Step, che brucia sul traguardo Quintana e Pinot. Pozzovivo si piazza al quinto posto, alle spalle di Yates, mentre Nibali precede al settimo posto la maglia rosa, che conserva un vantaggio di 2'41'' nei confronti di Quintana.
Domani giorno di riposo, per ripartire martedì da Rovetta e risalire fino a Bormio. Le Alpi nel mirino, il giro inizia adesso.
LP