Una scommessa lanciata da un postino 45 anni fa, raccolta ed incassata oggi dal Track & Field San Marino: il Giro del Monte è sempre più una splendida realtà nel ventaglio di eventi che la Repubblica ha da offrire.
Non solo chi corre per vincere, ma anche amatori, famiglie, amici. Sono oltre 1500 a rispondere all'invito degli organizzatori, qualcuno giura siano stati anche di più.
Il meteo clemente e l'affascinante scenario paesaggistico che solo San Marino può regalare, sono variabili e costanti irrinunciabili e punti di forza di questa edizione da record.
Partiti alle 19:00, il gruppo si sgrana rapidamente lasciando spazio ai soliti noti che concorrono per il successo: il vincitore della passata edizione, Matteo Felici, è tallonato dal sempre verde Stefano Ridolfi, dal giovane talento sammarinese Michele Agostini e dal riminese Enrico Benedetti, sul podio nel 2014.
Come ogni anno il punto selettivo è la risalita da Borgo: lì Felici va a caccia dello spunto vincente, lì Felici va a difendere il pettorale numero 1 fino al traguardo della Porta del Paese.
Inutili i tentativi di Stefano Ridolfi di riportarsi a ridosso del fuggiasco, ormai irraggiungibile sugli ultimi tornanti di via Piana.
Il traguardo è tagliato in 23'41'' dal campione sammarinese di corsa su strada, che precede Ridolfi di 19''. Chiude il podio Benedetti che anticipa Michele Agostini.
In campo femminile Fausta Borghini vince il suo primo Giro del Monte sbaragliando la concorrenza: 28'28'' per lei, che chiude 22° assoluta e rifila qualcosa come 2'12'' alla sammarinese Federica Facondini. Sul podio anche Elena Nanu.
Stavolta non va a punti, pur senza moto, Alex De Angelis, tra i tanti presenti.
In sei sul podio, ma a vincere sono tutti. A partire dall'organizzazione, semplicemente perfetta. Sono poche le iniziative che possono vantare un richiamo di tale portata a San Marino: il Giro del Monte è tra queste.
Nel servizio le interviste a Samuele Guiducci (Track & Field San Marino) ed Alex De Angelis.
LP
Intervista a Matteo Felici e Fausta Borghini (vincitori Giro del MOnte)
Non solo chi corre per vincere, ma anche amatori, famiglie, amici. Sono oltre 1500 a rispondere all'invito degli organizzatori, qualcuno giura siano stati anche di più.
Il meteo clemente e l'affascinante scenario paesaggistico che solo San Marino può regalare, sono variabili e costanti irrinunciabili e punti di forza di questa edizione da record.
Partiti alle 19:00, il gruppo si sgrana rapidamente lasciando spazio ai soliti noti che concorrono per il successo: il vincitore della passata edizione, Matteo Felici, è tallonato dal sempre verde Stefano Ridolfi, dal giovane talento sammarinese Michele Agostini e dal riminese Enrico Benedetti, sul podio nel 2014.
Come ogni anno il punto selettivo è la risalita da Borgo: lì Felici va a caccia dello spunto vincente, lì Felici va a difendere il pettorale numero 1 fino al traguardo della Porta del Paese.
Inutili i tentativi di Stefano Ridolfi di riportarsi a ridosso del fuggiasco, ormai irraggiungibile sugli ultimi tornanti di via Piana.
Il traguardo è tagliato in 23'41'' dal campione sammarinese di corsa su strada, che precede Ridolfi di 19''. Chiude il podio Benedetti che anticipa Michele Agostini.
In campo femminile Fausta Borghini vince il suo primo Giro del Monte sbaragliando la concorrenza: 28'28'' per lei, che chiude 22° assoluta e rifila qualcosa come 2'12'' alla sammarinese Federica Facondini. Sul podio anche Elena Nanu.
Stavolta non va a punti, pur senza moto, Alex De Angelis, tra i tanti presenti.
In sei sul podio, ma a vincere sono tutti. A partire dall'organizzazione, semplicemente perfetta. Sono poche le iniziative che possono vantare un richiamo di tale portata a San Marino: il Giro del Monte è tra queste.
Nel servizio le interviste a Samuele Guiducci (Track & Field San Marino) ed Alex De Angelis.
LP
Intervista a Matteo Felici e Fausta Borghini (vincitori Giro del MOnte)
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