Le colline di San Giovanni in Marignano e Morciano di Romagna, tutto questo a pochi passi da Tavullia e dalle spiagge di Cattolica. Ancora una volta il Gran Premio Colli Marignanesi, giunto alla sua 22^ edizione, ha colpito nel segno e si è confermato come una delle gare più prestigiose nel calendario Juniores. Chi vince qui può sfondare nel mondo del ciclismo, come successo per esempio a Diego Ulissi nel 2007. Ed è quello che sicuramente si augurerà anche Luca Graziotto: il veronese della Borgo Molino-Vigna Fiorita si è imposto sul traguardo di via Roma davanti a Simone Gualdi e Sebastiano Fanelli. Una stoccata magistrale da parte di Graziotto, che ha regolato i suoi compagni di fuga. Un GP che ha visto ben 153 concorrenti alla partenza, in rappresentanza di tutta la penisola.
Prima le ascese di Santa Maria del Monte poi, nell'ultimo giro del circuito tra i Colli, lo strappo “Isola di Brescia”: 700 metri durissimi con pendenze al 15%. E' stato lì che i fuggitivi hanno preso il largo con il gruppo che è riuscito a rientrare sul primo tentativo - portato da Renato Favero - ma che non ha potuto nulla sul secondo, decisivo ai fini del risultato finale. Graziotto quindi vince il Gran Premio organizzato dal Velo Club Cattolica, valevole anche come Memorial Elio Clementi. Alla classica romagnola era presente anche Pierangelo Cristini, collaboratore tecnico del CT Juniores Dino Savoldi.