GP del Qatar: giornata di prove libere
La supremazia iberica infatti, porta la firma di Hector Barbera, che centra la pole provvisoria con un vantaggio di appena 173 millesimi, sul connazionale e campione del mondo, Jorge Lorenzo.
Oltre le aspettative, un altro pilota iridato, quell’Alvaro Bautista campione in 125 e già protagonista della quarto di litro.
Dicevamo di De Angelis, quarto con un ritardo di sei decimi, mentre Dovizioso paga oltre un secondo e si deve accontentare della sesta posizione.
Subito una doppietta Yamaha, in moto GP.
Valentino Rossi domina da par suo, sbriciolando il record della pista di Losail e confermando il suo personalissimo feeling con il circuito del Qatar.
Non è da meno il compagno di squadra Edwards, a proprio agio con la nuova M1 e staccato di appena tre decimi, dal fuoriclasse italiano.
Si dimostrano competitive anche le Ducati, con il neo acquisto Stoner a completare la prima fila provvisoria.
Non mancano le sorprese, in quello che può essere considerato il primo giorno di scuola.
La Suzuki di Hopkins sale al quarto posto e il sempre verde Carlos Cecha, porta la Honda di Lucio Cecchinello davanti a quella ufficiale di Dani Pedrosa.
Solo settimo Melandri e ottavo Capirossi, male, anzi malissimo il campione del mondo Hayden, appena quindicesimo.
La 125 è una questione riservata, al gruppo Aprilia.
L’ ungherese Talmacsi è un gradino sopra a tutti e mette in fila sette moto della casa di Noale.
Un Pasini formato mondiale ottiene la seconda piazza, precedendo due piloti spagnoli, il temibile Sergio Gadea e il connazionale Faubel.
Prestazione di rilievo per il napoletano Raffaele De Rosa, quinto e grande promessa della più piccola delle cilindrate.