Il Gran Premio di San Marino ha vinto la sua scommessa. La barriera dei centomila spettatori nei tre giorni del wee-kend di Imola e’ stata ampiamente superata e il bilancio per gli organizzatori è da considerarsi, più che positivo. La passione dei tifosi, l’amore che tutti hanno manifestato nei confronti di questo Gran Premio e’ un segnale difficile da sottovalutare.
Una corsa dal fascino unico, che nessuno vuole perdere.
La decisione definitiva sul futuro di questa gara, sarà presa a settembre da Bernie Ecclestone, ma intanto la partita per salvare il Gran Premio e’ gia cominciata. Nei tre giorni di Imola, tutti hanno preso posizione in favore della gara del Santerno. I rappresentanti del governo sammarinese, il ministro italiano Lunardi e il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, hanno rinnovato la disponibilità ad intervenire per il futuro della gara. Se tutto ciò sarà sufficiente, lo sapremo solamente tra qualche mese, ma immaginarsi una formula 1, senza le emozioni che anche domenica migliaia di persone hanno vissuto durante il Gran Premio di San marino, e’ davvero difficile.
Una corsa dal fascino unico, che nessuno vuole perdere.
La decisione definitiva sul futuro di questa gara, sarà presa a settembre da Bernie Ecclestone, ma intanto la partita per salvare il Gran Premio e’ gia cominciata. Nei tre giorni di Imola, tutti hanno preso posizione in favore della gara del Santerno. I rappresentanti del governo sammarinese, il ministro italiano Lunardi e il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, hanno rinnovato la disponibilità ad intervenire per il futuro della gara. Se tutto ciò sarà sufficiente, lo sapremo solamente tra qualche mese, ma immaginarsi una formula 1, senza le emozioni che anche domenica migliaia di persone hanno vissuto durante il Gran Premio di San marino, e’ davvero difficile.
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