Il lockdown a seguito dell'espansione del covid 19 ha causato disagi di ogni tipo in tutto il mondo e lo sport in generale NBA compresa non fanno eccezione. In casi come questi bisogna fare di necessità virtù e dal pianeta NBA sono arrivati due ottimi esempi: Ben Simmons e Nikola Jokic. Simmons gioca nei Philadelphia 76ers ed ha approfittato della pausa forzata per lavorare sul tiro da tre punti ed aggiungerlo nel proprio repertorio. Nel basket di oggi infatti un playmaker non può non avere tale arma nel proprio arsenale, visto che ormai pure i lunghi ne dispongono. Ben era già un ottimo giocatore e ora sarà più completo. Ma l'esempio più eclatante viene dal centro serbo dei Denver Nuggets Nikola Jokic, che dopo aver contratto il virus ne ha approfittato per perdere addirittura diciotto kg. Jokic è sempre stato accusato di pigrizia, indolenza e scarsa attitudine al lavoro, ma qualcosa in lui in questa quarantena forzata sembra essere cambiata; ora si trova nella miglior forma fisica della sua vita. Nikola era già un fuoriclasse assoluto e tutti sono sempre stati concordi sul fatto che il giorno in cui si fosse messo a lavorare duro sulla propria forma fisica e su come essere leader, avrebbe raggiunto l'olimpo degli dei, dove alloggiano pochi eletti.
La forma fisica ora c'è e visti i sacrifici fatti per ottenerla, si presuppone che sia arrivato anche un cambio di mentalità. Jokic era già uno spettacolo visivo di tecnica sopraffina e c'è grande curiosità su dove potrà arrivare adesso. I membri del suo team sono entusiasti e gli avversari sono avvisati.
Andrea Renzi