Il rugby italiano chiude la stagione, titoli non assegnati
È il primo sport che sospende definitivamente l'attività 2019/2020
Il rugby è il primo sport che si arrende definitivamente al coronavirus per la stagione in corso. La Federazione ha infatti deliberato la sospensione definitiva della stagione 2019-2020 e stabilisce anche la mancata assegnazione dei titoli di Campione d'Italia previsti dai regolamenti e, al tempo stesso, di tutti i processi di promozione e retrocessione.
La Fir ha anche stabilito che la ripresa dell'attività domestica per la stagione 2020/21 sarà successivamente disciplinata dal Consiglio federale. "Nell'assumere una decisione che non ha precedenti - si legge in una nota - il Consiglio ha tenuto in massima considerazione i valori fondanti del rugby italiano e il loro attivo impatto sulla società civile e sui club, nell'intento di tutelare la salute e il futuro dei giocatori di rugby di ogni età e livello del nostro Paese, delle loro famiglie e delle loro comunità”. Ha inoltre mostrato – prosegue il comunicato - come il rugby sia pronto a rispondere eticamente alle condizioni complessive del Paese.