La parola fine all’inchiesta iniziata l’11 maggio arriva alle 13. A preannunciarla è Stefano Azzali, l’avvocato della disciplinare. La sentenza sul caso scommesse mitiga di molto le richieste avanzate dall’accusa: retrocessione per Modena, Siena; penalizzazioni pesanti per Chievo e Sampdoria; squalifiche di anni per i tesserati. Per quanto riguarda questi ultimi, sono stati prosciolti Giovanni Galeone e Maurizio Trombetta, ex tecnici dell’Ancona; assolti anche Walter Scapigliati, ex dirigente del Siena e l’attuale direttore sportivo dei toscani Giovanni Sartori. Prosciolto Luigi Del Neri, l’anno scorso sulla panchina del Chievo. Tre anni di squalifica invece per il giocatore del Modena Antonio Marasco; un anno al portiere del Palermo Generoso Rossi. Il giocatore del Como Alfredo Femiano dovrà stare lontano dai campi di gioco cinque mesi; quello del Pescara Maurizio Caccavale e Roberto D’Aversa del Siena sei. Stefano Bettarini, ex della Sampdoria, è stato squalificato per 5 mesi. Stessa pena per Giuseppe Papadopulo, tecnico del Siena lo scorso campionato. Per quanto riguarda le squadre 5 punti di penalizzazione al Modena da scontare in serie B; prosciolte Chievo e Siena, multata quest’ultima di 37.000 euro. Multe anche per la Sampdoria, 15 mila euro; Pescara, 5.000 euro e Como, 3.000. Il legale del Perugia, squadra interessata al ripescaggio in caso di retrocessione di Chievo e Siena, ha annunciato ricorso alla Caf. Venerdì si riunirà la commissione disciplinare per esaminare i deferimenti della serie C sullo scandalo scommesse.
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