L’Inter frena, Mourinho fa il fenomeno con un giornalista, insomma i segnali di nervosismo sono evidenti, ma nessuno approfitta del pacco dono. Anzi, il pacco di giornata è proprio quello del Milan, brutalizzato a San Siro da un Palermo che con Delio Rossi ora sembra una squadra vera. La quarta forza del campionato è il Parma, a fatica su un Bologna che pesta e ci da dentro, ma alla fine si arrende al peccato originale. Quello di essere fondamentalmente scarso. La classe operaia va in paradiso con il Siena, rivitalizzato dalla cura del reaparecido Malesani e con il Livorno che fa il colpo a Catania. Proprio il Catania merita la considerazione più amara della giornata: dopo Atzori, Mihajlovic. A quando un allenatore vero? E’ quello che si chiedono a Udine. Perché Marino, che allenatore per la verità lo è, ha dimostrato che con il tempo ci si può anche venire a noia.
In chiusura il posticipo un po’ per la cronologia dei fatti, un po’ perché tra Sampdoria e Roma è successo proprio poco. Più gli ospiti a strizzare i contenuti di un match godibile per 45 minuti, noioso per altrettanto.
Roberto Chiesa
In chiusura il posticipo un po’ per la cronologia dei fatti, un po’ perché tra Sampdoria e Roma è successo proprio poco. Più gli ospiti a strizzare i contenuti di un match godibile per 45 minuti, noioso per altrettanto.
Roberto Chiesa
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