In 90 minuti c’è tutta la pazzia di una squadra che non smetterà mai di emozionare i suoi tifosi. Qualcuno avrà lasciato le tribune di San Siro già al 45' del primo tempo, con i neroazzurri capaci di realizzare un poker in poco più di mezz’ora. Apre Zanetti, il capitano non segnava i Champions League da 12 anni. Il rigore per fallo su Biabiany che ha poi portato al rosso per il portiere Gomes e successivo centro di Eto’o sempre più leader, hanno permesso all’Inter di giocare sul velluto, e divertirsi in campo con giocate di alta scuola. Di Stankovic e ancora il camerunense i gol che hanno issato la squadra di Benitez. Rafa sta scalando la classifica dei consensi, la sua Inter è una macchina solida e spettacolare a cui però non manca mai quel pizzico di pazzia che fa tremare i polsi ai suoi tifosi. Nella ripresa, scatta il rilassamento, e la mina vagante Gareth Bale, 21enne ex rugbista, fa saltare gli equilibri, ne segna tre, porta a casa il pallone, e fa impennare paurosamente le quotazioni del suo cartellino. Il terremoto Bale non riesce però a far crollare il palazzo neroazzurro che resta saldamento in testa al girone di Champions con un attacco stellare capace di segnare 10 goal in tre partite.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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