Italia 7: mani al cielo per Occhiuzzi e Forciniti

Italia 7: mani al cielo per Occhiuzzi e Forciniti.
La seconda giornata olimpica azzurra è quella delle sorprese e delle delusioni.
Già, perchè la Pellegrini arriva quinta nei 400 stile, ammettendo che non può andare solo la testa. E anche quella sembra non dare più stimoli e motivazioni importanti, visto che dopo la prima, fallimentare, discesa in acqua la Fede nazionale annuncia l'anno sabbatico.
E Scozzoli, attesissimo, arriva addirittura settimo nei 100 rana, non riuscendo nella trasformazione in principe.
Se poi si prende in considerazione la semifinale della 4X100 maschile con l'ingresso in acqua al limite di Dotto, poi autolimitato nel pensiero della squalifica, la giornata azzurra in vasca è decisamente un buco nell'acqua.
E il contributo arbitrale, in termini negativi, certo non manca: nel trampolino da tre metri il duo sincro azzurro arriva quarto, dietro alle più incerte canadesi.
Ma non si vive di solo nuoto, non oggi.
Nell'Excel Centre il derby della sciabola Montano - Occhiuzzi va appannaggio del moschettiere meno atteso, che prosegue nella sua cavalcata trionfale fino allo straordinario argento.
E nel judo femminile la Forciniti conquista il gradino più basso dopo la vittoria, per giudizio arbitrale, nei confronti della lussemburghese Muller.
E il medagliere dice terza piazza, dietro ai due stati-continenti USA e Cina.

Luca Pelliccioni

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