Il capolavoro è servito. L'Italia domina la staffetta mista 4x1500 di nuoto di fondo e conquista la prima medaglia d'oro ai Mondiali delle discipline acquatiche in corso a Fukuoka. Sono Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrineri i magnifici quattro, vincenti sull'Ungheria e sull'Australia, che riportano a casa un titolo atteso da 21 anni. A chiudere l'opera è stato Paltrinieri, con una grande ultima frazione, dopo che Pozzobon e Taddeucci avevano trovato le traiettorie giuste nelle prime due e Acerenza gli aveva concesso il cambio che desiderava: in testa alla gara. Con questo successo, l'Italia sale al quinto posto nel medagliere, condotto con 11 ori dalla Cina, spinta, come sempre, dai tuffi. A proposito di tuffi, Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi venerdì disputeranno la finale dal trampolino da 3 metri, con Bertocchi che ha anche conquistato il pass per le Olimpiadi, emulando la già qualificata Pellacani. Nella stessa specialità, a Parigi 2024 ci saranno anche Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia.
Nel nuoto sincronizzato, dopo l'argento nel Tecnico le azzurre accedono anche alla finale a squadre del Solo, con il settimo punteggio e alcuni errori da limare. Infine, nell'ultimo turno della fase a gironi di pallanuoto cade il Setterosa, sconfitto 16-12 dalla Grecia. Le azzurre ora sfideranno agli ottavi la Nuova Zelanda e, vincendo, troverebbero gli Stati Uniti quatto volte campioni del mondo in carica. Al maschile, venerdì il Settebello chiuderà la fase a gironi contro la Cina, ultima nel raggruppamento, a zero punti, in una partita con vista sui quarti di finale.