L’Italtennis rosa sul tetto del mondo per la terza volta. Incredibile per una nazione che non riesce ad esprimere un movimento maschile competitivo, ma che merita il successo per quando costruito con pazienza negli anni dalle ragazze. Francesca Schiavone, Flavia Pennetta, Sara Errani e Roberta Vinci. Le sorelle d’Italia hanno battuto a San Diego gli Stati Uniti per 3-1 evitando così di rimettere tutto al doppio decisivo. Due su due per la Pennetta, uno per la Schiavone che è arrivata un po’ scarica al termine della stagione della vita, quella che le ha regalato il Garros. Il punto di Melanie Oudin contro la Schiavone è l’unico di una finale dominata dall’Italia. L’emozione finale del capitano Corrado Barazzuti è l’orgoglio di poter guidare la squadra più forte del mondo, che ha bissato il successo di un anno fa a Reggio Calabria e zittito chi in occasione del primo trionfo, quello di Charleroi, parlò di colpaccio frutto del caso.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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