Jonathan Milan vince con una volata lunga la seconda tappa del Giro d'Italia. Il gigante friulano della Bahrain, Campione Olimpico del Quartetto su Pista, è stato portentoso negli ultimi 200 metri conquistando il traguardo di San Salvo sull'olandese Dekker e il belga Marit. La prima tappa in linea dopo l'avvio a crono di ieri non presenta difficoltà tanto che la classifica guidata da Evenepoel rimane invariata.
E', quella di oggi, occasione per provare la fuga da lontano che infatti si intesta un gruppettino che comprende Gandin, Verre, Bais e il francese Champion. Favorito dall'andatura sonnacchiosa del gruppo, il quartetto arriva a pendere un massimo di 6 minuti, ma a 50 dall'arrivo cambia tutto. Il plotone, trainato delle squadre dei velocisti cambia passo e in poco più di 10 chilometri il vantaggio dei battistrada scende sotto i 2 minuti.
Le chance di arrivare svaniscono e a 20 dal traguardo il gruppo è nuovamente compatto. Paura a 3 dall'arrivo per alcuni corridori finiti sul pubblico. Solo escoriazioni e domande su come possa essere stato possibile. Tutti i favoriti si presentano all'ultimo chilometro con la prima squadra pronta a fare il treno giusto. Quando si scatena la bagarre, Milan fa la differenza. Domani terza tappa da Vasto a Melfi.
