La Kawasaki si ritira, Melandri è a piedi
Ma la casa giapponese sembra decisa. Niente più gran premi, sospensione dell’attività dell’intero reparto corse. Un settore glorioso, anche se un po’ decaduto. 89 vittorie, dal 1971 ad oggi, conquistate nelle varie classi del Motomondiale, nessuna in MotoGp. La mossa sarebbe dovuta alla crisi economica internazionale. Una crisi che sta creando panico in Giappone e che ha determinato il ritiro della Honda dalla Formula Uno e della Subaru e della Suzuki dal mondiale rally.
La decisione della casa delle celeberrime moto verdi lascia a piedi Melandri e il suo compagno americano John Hopkins. A questo punto toccano ferro anche Capirossi e Vermeulen. Il sospetto che anche la Suzuki segua l’esempio dei fratelli è forte.
Piero Arcide