É un Peter Fill da stropicciarsi gli occhi quello che si prende la classica della Streif, storica pista austriaca dai più temuti, dai temerari amata, di Kitzbühel. Un tempo fantastico quello con cui il 33enne brixner completa la sua corsa verticale contro il tempo: 1'52''37 il riferimento cronometrico che fa del trentino il terzo italiano di sempre a vincere su questa storica pista: il primo – nel lontano 1998 – fu Kristian Ghedina, più recente il successo datato 2013 di Dominik Paris, solo 16° quest'oggi. L'azzurro di Merano è l'unico ad aver vinto anche il Supergigante della Streif.
Una prova impeccabile, che per tingersi di vittoria ha avuto anche bisogno del ritiro – tra gli altri – del super favorito Aksel Lund Svindal, che resta comunque titolare della leadership in Coppa del Mondo e specialità.
Nella classifica limitata è proprio Peter Fill a schizzare al secondo posto, coi 100 punti raccolti oggi, ma comunque distante 145 lunghezze nei confronti di Svindal, imprendibile al netto di ritiri. Completano il podio gli elvetici Feuz e Janka, distanti rispettivamente 37 e 65 centesimi.
LP
Una prova impeccabile, che per tingersi di vittoria ha avuto anche bisogno del ritiro – tra gli altri – del super favorito Aksel Lund Svindal, che resta comunque titolare della leadership in Coppa del Mondo e specialità.
Nella classifica limitata è proprio Peter Fill a schizzare al secondo posto, coi 100 punti raccolti oggi, ma comunque distante 145 lunghezze nei confronti di Svindal, imprendibile al netto di ritiri. Completano il podio gli elvetici Feuz e Janka, distanti rispettivamente 37 e 65 centesimi.
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