Lumezzane-San Marino: 3-2
La cronaca dell'incontro
Probabilmente non era il caso di esaltarsi troppo dopo la brillante vittoria con la Fermana, cosi come non è il caso di abbattersi ora, dopo l’ immeritata sconfitta di Lumezzane.
Una partita che ha mostrato pregi e difetti della formazione di Buglio. Da dimenticare la prima mezz’ ora, dove evidenti lacune difensive hanno spalancato le porte al doppio vantaggio dei padroni di casa. Ma chi pensava che sul 2 a 0 l’ incontro fosse già chiuso, non aveva fatto i conti con il carattere e la determinazione della squadra di Buglio. Anche a Lumezzane le note positive sono arrivate dal fronte offensivo, con Volpato strepitoso in occasione del gol che ha riaperto la partita e capace di caricarsi sulle spalle tutto il peso dell’attacco bianco-azzurro. Positiva anche la prova di Meloni e soprattutto di Alberto Villa, capocannoniere con tre gol in due partite, rinato nella posizione di rifinitore. La nota stonata è invece quella di Danilo Vitali. Per oltre un tempo era stato il migliore in campo, ma l’ingenuità commessa subito dopo il pareggio, ha sicuramente pesato sull’andamento della gara. Il San Marino ha provato anche a vincere, al minuto 89 quando Meloni è stato anticipato ad un passo dal gol. Sul ribaltamento di fronte è arrivata la prodezza di Matri: una rete che condanna la formazione sammarinese, che torna da Lumezzane con l’ amaro in bocca, ma sicuramente a testa alta.