Terminata anche questa avventura, si archivia un anno intenso di impegni ma che hanno dato anche delle grandi soddisfazioni, con il campionato nazionale indoor che si è svolto a Parma dal 29 Ottobre al 1 Novembre, finiscono gli impegni ufficiali per i Lunghi Archi di San Marino.
La compagnia sammarinese era presente a questo evento con quattro arcieri, due nella categoria Compound e due nella categoria Ricurvo. E’ dalla prima che sono arrivate le soddisfazioni migliori, le due ragazze, Maddalena Marcaccini e Sonia Toccaceli, fino alla fine hanno tenuto testa alle grandi della categoria, la Marcaccini arrivata a questo campionato detentrice del titolo conquistato lo scorso anno a Pesaro, aveva il gravoso compito di difendere il titolo, la presenza di due atlete delle Fiamme Azzurre ha complicato però il cammino in finale, bravissima comunque a conquistarla con il terzo posto in classifica, si è poi dovuta arrendere alla superiorità e all’esperienza delle avversarie più quotate, un nome su tutti, Irene Franchini, atleta arrivata dalla Fitarco, una delle più titolate campionesse italiane. Il terzo gradino del podio nel campionato Internazionale e il quarto posto in finale per la nostra portacolori comunque sono risultati di tutto rispetto.
Sonia Toccaceli, l’altra compoundista presente a Parma, non è riuscita ad accedere alla fase finale, ma ha comunque ottenuto un ottimo risultato, anche in questo caso ha prevalso l’esperienza, molto bene il primo giorno perchè la distanza dalla qualificazione era molto ridotta, solo due i punti che la distanziavano dalla sesta posizione, nel secondo giorno invece qualche piccolo errore le ha condizionato il cammino e non è riuscita nell’impresa, l’ottavo posto per lei è comunque un risultato più che soddisfacente, considerando il fatto che è nella categoria da solo un anno.
Finalista a Pesaro e complice un brutto avvio di gara che ne ha compromesso tutto il resto del cammino, Marino Bartolini non è riuscito a confermare il risultato dello scorso anno, venticinquesima la sua posizione dopo la prima tornata, molto bene il secondo giorno, recuperate ben dieci posizioni, ma troppi i punti persi il giorno prima per riuscire nell’impresa di raggiungere il sesto posto, posizione raggiunta lo scorso anno.
Nella categoria Ricurvo era presente anche Manuel Marzi, molto buona anche la sua prestazione che gli ha permesso di posizionarsi a metà classifica.
La compagnia sammarinese era presente a questo evento con quattro arcieri, due nella categoria Compound e due nella categoria Ricurvo. E’ dalla prima che sono arrivate le soddisfazioni migliori, le due ragazze, Maddalena Marcaccini e Sonia Toccaceli, fino alla fine hanno tenuto testa alle grandi della categoria, la Marcaccini arrivata a questo campionato detentrice del titolo conquistato lo scorso anno a Pesaro, aveva il gravoso compito di difendere il titolo, la presenza di due atlete delle Fiamme Azzurre ha complicato però il cammino in finale, bravissima comunque a conquistarla con il terzo posto in classifica, si è poi dovuta arrendere alla superiorità e all’esperienza delle avversarie più quotate, un nome su tutti, Irene Franchini, atleta arrivata dalla Fitarco, una delle più titolate campionesse italiane. Il terzo gradino del podio nel campionato Internazionale e il quarto posto in finale per la nostra portacolori comunque sono risultati di tutto rispetto.
Sonia Toccaceli, l’altra compoundista presente a Parma, non è riuscita ad accedere alla fase finale, ma ha comunque ottenuto un ottimo risultato, anche in questo caso ha prevalso l’esperienza, molto bene il primo giorno perchè la distanza dalla qualificazione era molto ridotta, solo due i punti che la distanziavano dalla sesta posizione, nel secondo giorno invece qualche piccolo errore le ha condizionato il cammino e non è riuscita nell’impresa, l’ottavo posto per lei è comunque un risultato più che soddisfacente, considerando il fatto che è nella categoria da solo un anno.
Finalista a Pesaro e complice un brutto avvio di gara che ne ha compromesso tutto il resto del cammino, Marino Bartolini non è riuscito a confermare il risultato dello scorso anno, venticinquesima la sua posizione dopo la prima tornata, molto bene il secondo giorno, recuperate ben dieci posizioni, ma troppi i punti persi il giorno prima per riuscire nell’impresa di raggiungere il sesto posto, posizione raggiunta lo scorso anno.
Nella categoria Ricurvo era presente anche Manuel Marzi, molto buona anche la sua prestazione che gli ha permesso di posizionarsi a metà classifica.
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