C'è anche San Marino nella seconda giornata dei Campionati del Mondo di Atletica in corso a Budapest. A metà mattina, nella seconda batteria dei 400 ostacoli tocca ad Andrea Ercolani Volta. L'atleta dell'Olympus chiude in 52''69 senza ritoccare il best di 52''12 conseguito ai Giochi di Malta. La domenica Mondiale comincia presto e si colora di bronzo con sfondo azzurro. Quello conquistato da Antonella Palmisano nella 20 km di marcia. La Campionessa Olimpica in carica sale sul terzo gradino di podio dietro alla spagnola Maria Perez e all'australiana Jemina Montag. Una medaglia di spessore per la Palmisano che con 1h27'26'' archivia il miglior tempo di una stagione frenata da una serie infinita di infortuni.
Per il resto mattinata interessante con Daisy Osakue qualificata alla sua prima finale mondiale dei 400, stessa distanza e stessa finale anche per gli uomini acchiappata per il capelli dal ripescato Davide Re. Bene Simonelli e Fofana in semifinale nei 100 ostacoli, bene anche Frassinotti e Gimbo Tamberi in finale col brivido dell'ultimo salto. La prima medaglia per i colori azzurri era però arrivata nella serata di ieri grazie al fiorentino Leonardo Fabbri. Il suo 22.34 vale l'argento nel Getto del Peso. L'azzurro finisce tra 2 americani. Ryan Crouser oro e Joe Kovacs bronzo.
Precedentemente delusione per Marcell Jacobs in semifinale al pelo dopo il terzo tempo (10''15) in batteria. Il Campione Olimpico, tormentato dai guai muscolari, è solo alla seconda gara dell'anno e non è riuscito ad accedere alla finale. Da segnalare infine due arrivi thrilling. L'olandese Hassan inciampa a 30 metri dal traguardo lasciando via libera alla tripletta etiope: Tsegay, Gidey, Taye. Replay o quasi nella 4x400 donne. Olanda ancora giù per terra e oro agli Stati Uniti.