Megavalanche: Absalon davanti a tutti nella discesa a picco sull'Alpe d'Huez
Amare il rischio, forse, non è sufficiente. L'adrenalina non basta a giustificare questi 179 amatori e 321 competitivi che si sfidano sulle ripidissime discese dell'alpe, scivolando e cadendo fin troppo spesso sul ghiacciaio.
Lasciata la neve per roccie e sabbia, i più temerari arrivano a giocarsi la vittoria di tappa anche attraversando ruscelli alpini e ponti improvvisati, in una prova che sottopone a disumani sforzi il proprio corpo.
Dal nostro punto di vista, la spettacolarità delle immagini vale la pena. La vale – eccome – anche per Remy Absalon, che ha tagliato il traguardo di 39 secondi di vantaggio su Thomas Lapeyrie e 47'' su Yoann Barelli. Tra gli amatori tempi più alti, ma soddisfazione altrettanto estrema: vince Lucas Frigout davanti a Benjamin Jolly e Julienne Renaud. Il primo degli italiani in una fittissima selva di francesi è Fulvio Berzolla, che correrà in casa nel prossimo – pazzo – appuntamento con la Magavalanche, previsto per i primi due giorni di agosto a Cervinia.
LP