Milano cede al Maccabi e dice addio alla Final Four di Eurolega
Troppo Maccabi per una Milano che gioca una grande partita per 30 minuti poi crolla sotto i colpi del quintetto israeliano. In un palasport gremito all'inverosimile, i padroni di casa partono forte con 4 su 4 nei tiri da tre ma l'Armani non fa una piega e resta sempre a contatto degli avversari. Poi ad un certo punto, sale un cattedra Langford, che segna 13 dei primi 19 punti di Milano. L'atteggiamento della squadra di Luca Banchi è quello giusto e quando Hackett comincia a trovare il tiro dalla distanza, arriva il massimo vantaggio all'intervallo lungo, con Milano avanti di 8 punti. La rimonta della squadra di Blatt comincia nel terzo quarto.
I gialli di Tel Aviv si aggrappano al monumentale Schortsanitis e si riportano in partita.
Di la c'è un super Langford che segna altri 12 punti nel terzo quarto e tiene Milano ancora avanti di 2.
il capocannoniere di coppa non basta ad arginare un Maccabi che nell'ultimo quarto, prende letteralmente a pallonate il quintetto italiano. Hackett non riesce a contenere uno scatenato Hickman ed anche Langford è costretto a subire la vivacità di Rice che ipoteca la sfida con il canestro del + 10.
L'ultimo ad arrendersi è proprio Hackett che tira e segna da ogni posizione ma oramai è troppo tardi.
Il Maccabi dilaga e festeggia, sapendo che tornerà a Milano non per gara 5, ma giocarsi il titolo della massima competizione continentale. L'unico avversario, al momento sicuro, si chiama Barcellona mentre per le altre due squadre bisognerà attendere l'esito di gara 5. Il Panathinaikos ha pareggiato il conto con il CSKA, superando il quintetto di Ettore Messina per 73 a 72, dopo un tempo supplementare. Vittoria più larga invece per i campioni in carica dell'Olympiacos che battono il Real per 71 a 62 e si giocheranno tutto nella bella, in programma domani sera a Madrid.