Non c'è posto nemmeno per uno spillo in più al Forum e Milano mette la freccia. L'Armani mette la freccia, si porta sul 3-2 e guadagna il primo match point scudetto. Domani al PalaBigi può essere festa tricolore per Repesa che ha da subito aggredito Reggio con intensità e impatto da far tremare le vene e i polsi. Vola Milano, che chiude un primo quarto giocato ferocemente sul 29-8 a conferma di un match a due velocità. Di lì in poi c'è un solo lampo di Della Valle a dare un po' di fiato agli emiliani le cui idee di rientro di impantanano a -9. La partenza a razzo dell'Olimpia di fatto chiude i conti sul nascere. Con un Gentile formato super e uno schiaccione di Sanders dopo soli 3 minuti il tabellone dice 10-3. Sono le percentuali a non dar scampo a Reggio. Milano tira con 13 su 16 dal campo e non da mai agli ospiti nemmeno l'idea di poter alzare il muro. Al massimo è l'intensità a poter migliorare e infatti Menetti prova qualche giro di zona con il risultato di fermare parzialmente l'emorragia. E' l'unico momento nel quale Milano rifiata, ma Repesa trova dalla panchina la forza di dare un'altra spallata alla partita. Dal -9 al quale era Reggio si era faticosamente aggrappata ad inizio di terzo quarto. Aradori e De Nicolao trovano una certa continuità al tiro, ma Milano è sempre in controllo e spacca col il gancione di Simon e due petardi consecutivi di Lafayette. E' lo strappo decisivo che fa segnare 86-71 al 35' e 97-73 sulla sirena.
Roberto Chiesa
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