Minisini-Flamini argento nel Sincro, bene Paltrinieri nella 10 km
Una medaglia e due Carte Olimpiche per l'Italia ai Mondiali di Nuoto
Emozioni e un ombra di tristezza per Giorgio Minisini e Manila Flamini. Bellissimi e d'argento nel duo misto tecnico, in una disciplina dove la valutazione della giura è giocoforza soggettiva e preponderante rispetto ai parametri certi. E così l'oro va ai russi Maltsev Gurbanderdieva, che non fanno meglio degli azzurri, semplicemente piacciono di più. Già seconda in classifica dopo i preliminari, con un ritardo di 1.2 punti dai rivali, la coppia italiana cerca la rimonta. Esecuzioni diverse, russi più sul classico, Minisini e la Flamini innovano in una finale di grande spessore tecnico. Ad emozionare è soprattutto l’espressione emotiva della routine, la migliore. Due anni fa avevano conquistato l’oro ai Mondiali di Budapest con anche il messaggio sociale sulle note di “Un urlo da Lampedusa”. Con grande sportività il 23enne e la 31enne, entrambi romani, si inchinano ai vincitori e accettano con il sorriso la loro medaglia d’argento. Medaglia di bronzo, la coppia giapponese Abe e Adachi.
La 10 km in acque libere incorona il tedesco Wellbrock, in volata sul francese Olivier, ma in chiave azzurra la gara era soprattutto quella del debutto di Gregorio Paltrinieri a caccia di stimoli nuovi oltre il confine della piscina. Missione compiuta per Greg che finisce sesto dopo essere sempre stato coi primi, ma soprattutto agguanta la carta per Tokio e dunque la storia avrà una sua evoluzione. Grazie ad un gran finale, il pass per l'Olimpiade lo ottiene anche il napoletano Sanzullo.