La quarta giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta è quella della prima medaglia d'oro per l'Italia. Arriva dalla staffetta 4x50 stile mista: un primo posto storico con le straordinarie prestazioni di Leonardo Deplano, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e della giovanissima Sara Curtis, alla prima gioia internazionale. 1:28.50 il crono degli azzurri davanti a Canada e Polonia. Curtis di scena anche nella finale nei 50 dorso donne ma il poco recupero non le ha permesso di andare oltre il sesto posto in una gara dominata dall'americana Regan Smith: il suo 25.23 è uno dei tanti record del mondo abbattuti nella serata di Budapest.
Italnuoto che torna sul podio nella 4x200 stile: Filippo Megli, Manuel Frigo, Carlos D'Ambrosio e Alberto Razzetti conquistano una prestigiosa medaglia di bronzo con record italiano ammesso. Davanti solo Australia – record oceanico – e soprattutto Stati Uniti, oro in 6:40.51 ed ennesimo record del mondo. A chiudere una gran giornata per i colori azzurri l'argento di Simona Quadarella nei 1500 stile. Un secondo posto preso con carattere dalla romana, battuta solamente dalla tedesca Isabel Gose. L'Italia sale a quota 6 medaglie: 1 oro, 4 argenti e 1 bronzo.
“World Record” sta invece diventando un tratto caratteristico per le statunitensi Kate Douglass e Gretchen Walsh: la prima fa la voce grossa nei 200 rana femminili con il tempo di 2:12.50, la seconda – dopo aver fatto segnare un altro record del mondo nelle semifinali dei 100 delfino – si ripete imponendosi anche nei 100 misti in 55.11, davanti alla stessa Douglass.