Mondiali Sci, in discesa è show Norvegia: vince Jansrud, Paris 6°
Alla nebbia s'aggiunge una nevicata sempre più fitta, il manto della pista è fresco e le difficoltà sono generali. Generali ma non per gli scandinavi, che infatti, quando Paris scende, han già imbastito la doppietta, asfaltando il sin lì primo Mayer. Jansrud, mai sul podio in discesa in questa stagione, cala in 1' 19” 98, prestazione al limite dell'impeccabile che, a quasi 33 anni, gli vale il suo primo oro iridato. E gli permette di rovinare, per 54 centimetri, l'ultima gara in carriera del connazionale Svindal, capace di stargli davanti solo nel primo intermedio. Niente chiusura con record per il classe '82, che poteva essere il primo uomo capace di tre ori mondiali nella discesa. A parziale consolazione, la sua straordinaria avventura nel Circo Bianco termina con la sua nona medaglia iridata, 5 delle quali del metallo più prezioso.
La Norvegia completa il suo show alla nona prova e nessuno sarà in grado di avvicinarla. Il bronzo se lo prende Kriechmayr, già d'argento nel Super G: i 33 centesimi di ritardo da Jansrud non gli permettono di lottare per la vittoria, ma per togliere dal podio il campione in carica Feuz sono più che sufficienti.
RM