Mondiali Sci, primo oro a sorpresa: Super G alla Schmidhofer
Per l'austriaca è la prima vittoria e sul podio si vede, con la Weirather e la Gut ad alzarle al cielo quelle braccia solo timidamente sollevate. Passato l'imbarazzo, arriva anche il sorriso liberatorio di chi proprio non se l'aspettava.“È la stagione del mio ritorno, l'anno scorso ero infortunata - spiega - questo SuperG è andato bene fin dall'inizio, è straordinario che sia filato tutto così liscio oggi. Ancora non ci credo, Nici Schmidhofer è Campione del Mondo”.
Festeggia l'Austria, piange l'Italia. Che affida le sue speranze di podio a una Sofia Goggia tradita dall'emozione e solo decima, preceduta anche da Federica Brignone, ottava, ed Elena Curtoni, quinta. Quest'ultima parte col pettorale numero 1 e resta in testa fino alla discesa della Weirather, che la stacca di 22 centesimi.
Un'anonima prova della Suter e arriva Lara Gut, favoritissima alla vigilia ma costretta a inseguire per tutto il tracciato: nel terzo intermedio sembra trovare lo strappo, invece si arrende per 3 miseri centesimi. Subito dopo è il turno della Schmidhofer ed ecco il colpaccio: al secondo cronometro è già a un soffio dal primo posto, in quello successivo è abbondantemente in vetta e nell'ultimo deve solo gestire, così, una volta tagliato il traguardo, può sfogare tutta la sua gioia.
RM