E’ evidente che da due mesi a questa parte i biancoazzurri hanno dimenticato che le partite durano 90 minuti. San Marino in balia dell’avversario per un tempo a Sansovino, stessa situazione a Gualdo, ed ancora a Tolentino ed infine ieri, dove per 45 minuti la formazione di Morgia sembrava partecipare ad un gita premio a Montevarchi.. Poi la scossa, il tecnico deve aver sonoramente strigliato una squadra priva di convinzione e nella ripresa spazio alla trasformazione. Il San Marino lascia negli spogliatoi il fantasma di se’ stesso ed in campo è scesa una formazione diversa nell’atteggiamento e nella mentalità.
E lo scossone è stato dato proprio dai due uomini più discussi dell’ultimo periodo Pizzi e Maniero, autori dei gol, ma oltre a questo veri protagonisti della riscossa. In crescita sostanziale anche Alec Bolla, in ombra per troppo tempo, sembra ritornato ai livelli che gli competono. Tutto sommato un risultato positivo, un piccolo passo avanti, che tutti gli sportivi sammarinesi si augurano possa essere importante soprattutto dal punto di vista psicologico in prospettiva play off.
E lo scossone è stato dato proprio dai due uomini più discussi dell’ultimo periodo Pizzi e Maniero, autori dei gol, ma oltre a questo veri protagonisti della riscossa. In crescita sostanziale anche Alec Bolla, in ombra per troppo tempo, sembra ritornato ai livelli che gli competono. Tutto sommato un risultato positivo, un piccolo passo avanti, che tutti gli sportivi sammarinesi si augurano possa essere importante soprattutto dal punto di vista psicologico in prospettiva play off.
Riproduzione riservata ©