Il circuito è quello del Qatar, dove il 12 aprile si aprirà ufficialmente, in notturna, la stagione 2009 della Moto Gp. La speranza è che tra poco più di un mese le condizioni climatiche siano decisamente migliori. La pioggia infatti ha condizionato la prima giornata di test, costringendo quasi tutti i piloti ad effettuare solo pochi giri.
Una giornata dunque che non ha fornito indicazioni utili ed ha fatto registrare tempi altissimi.
Come prevedibile, il primo a scendere in pista è stato Marco Melandri.
Il pilota romagnolo ha cercato di raccogliere il maggior numero di dati possibili, togliendosi anche la soddisfazione di chiudere al secondo posto, dietro all’americano Nicky Hayden.
Melandri si è detto soddisfatto, ma non ha ancora deciso se accettare o meno l’offerta della Kawasaki. Il team giapponese attende la firma del pilota italiano, che però prende tempo e probabilmente solo al termine dei test stabilirà il da farsi.
Tra i migliori anche il finlandese Kallio e Alex De Angelis, rispettivamente con il terzo e quarto tempo.
I protagonisti più attesi non si sono visti, Valentino non è risuscito a completare nemmeno un giro, mentre Stoner, Capirossi e Pedrosa non si sono nemmeno infilati la tuta.
La speranza ora è che torni a far caldo, come dovrebbe essere normale in mezzo al deserto.
Palmiro Faetanini
Una giornata dunque che non ha fornito indicazioni utili ed ha fatto registrare tempi altissimi.
Come prevedibile, il primo a scendere in pista è stato Marco Melandri.
Il pilota romagnolo ha cercato di raccogliere il maggior numero di dati possibili, togliendosi anche la soddisfazione di chiudere al secondo posto, dietro all’americano Nicky Hayden.
Melandri si è detto soddisfatto, ma non ha ancora deciso se accettare o meno l’offerta della Kawasaki. Il team giapponese attende la firma del pilota italiano, che però prende tempo e probabilmente solo al termine dei test stabilirà il da farsi.
Tra i migliori anche il finlandese Kallio e Alex De Angelis, rispettivamente con il terzo e quarto tempo.
I protagonisti più attesi non si sono visti, Valentino non è risuscito a completare nemmeno un giro, mentre Stoner, Capirossi e Pedrosa non si sono nemmeno infilati la tuta.
La speranza ora è che torni a far caldo, come dovrebbe essere normale in mezzo al deserto.
Palmiro Faetanini
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