Trecentottantatre punti in una sola stagione, non li aveva mai fatti nessuno. Jorge Lorenzo si aggiudica anche il Gran Premio di Valencia, con una rimonta che equivale a un chiaro segnale per tutti gli avversari. Sarà lui l’uomo da battere, dopo un mondiale dominato in senso assoluto, con nove vittorie e quel primato di punti che guarda caso apparteneva proprio al suo primo rivale, Valentino Rossi. Con il mondiale già in tasca, avrebbe potuto accontentarsi, ma questo non fa parte del Dna di Jorge Lorenzo. Sul podio Casey Stoner all’ultima in Ducati e stessa cosa per Valentino Rossi, che dopo sette anni e 46 vittorie, lascia la Yamaha, per un futuro tutto italiano con la rossa di Borgo Panigale. L’ultimo appuntamento della stagione regala il primo acuto di Karem Abrham in Moto2. Il pilota della repubblica ceca sfrutta un contatto tra Elias e Iannone nel corso dell’ultimo giro, per andare a cogliere il primo successo in carriera. Nonostante tutto Iannone, riesce a tornare in seconda posizione, mentre lo spagnolo Simon, terzo, conserva il titolo di vice campione del mondo. De Angelis chiude con il sesto posto, ma soprattutto con un contratto per il 2011, che lo vedrà ancora in sella alla moto del team Jir di Gianluca Montiron. Ultima gara in 125 e prima vittoria stagionale per Bradley Smith. L’inglese approfitta della tattica conservativa di Marquez, per salire sul gradino più alto del podio. Secondo posto per Espargarò, autore di una bella rimonta e terzo per Nico Terol, che non può nulla contro la netta superiorità del nuovo baby-prodigio spagnolo. Ad appena 17 anni, Marc Marquez si accontenta del quarto posto di Valencia, in una stagione che conta dieci vittorie, dodici podi, dodici pole e naturalmente titolo iridato. Sipario.
Palmiro Faetanini
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