È passata una settimana dal gara del Sachsenring, ma il film andato in scena a Donington Park è praticamente identico. L’unica novità rispetto al podio tedesco è che in Inghilterra sul gradino più basso del podio ci sale il francese De Puniet a scapito di Alex De Angelis, autore di una bella gara ma di una pessima partenza.
Al via lo spagnolo Pedrosa scatta subito al comando e impone alla gara un ritmo insostenibile per tutti gli avversari.
Il primo a farne le spese è Manuel Poggiali che al quarto giro, perde il controllo della propria moto ed è costretto ad abbandonare, con la conseguenza di una leggera lussazione ad una spalla.
Un infortunio che non dovrebbe compromettere la presenza del campione del mondo, nella prossima gara di Brno, alla ripresa del Motomondiale.
Con Pedrosa solitario al comando e l’argentino Porto che lo segue a debita distanza, la gara vive sul duello per il terzo posto, con il francese De Puniet, gli spagnoli Fonsi Nieto ed Elias e Alex De Angelis.
Un problema al cambio mette fuori gioco Toni Elias, mentre il francese De Puniet guadagna terreno su De Angelis che a sua volta stacca Fonsi Nieto.
Con le posizioni ben delineate, la gara scivola via senza grandi emozioni.
Pedrosa vince la seconda gara consecutiva e aumenta il vantaggio in graduatoria, mentre Porto guadagna punti nei confronti di De Puniet.
De Angelis partito dalla pole, chiude al quarto posto, ma considerando i problemi di avantreno che hanno caratterizzato la sua gara, si può essere più che soddisfatti.
Al via lo spagnolo Pedrosa scatta subito al comando e impone alla gara un ritmo insostenibile per tutti gli avversari.
Il primo a farne le spese è Manuel Poggiali che al quarto giro, perde il controllo della propria moto ed è costretto ad abbandonare, con la conseguenza di una leggera lussazione ad una spalla.
Un infortunio che non dovrebbe compromettere la presenza del campione del mondo, nella prossima gara di Brno, alla ripresa del Motomondiale.
Con Pedrosa solitario al comando e l’argentino Porto che lo segue a debita distanza, la gara vive sul duello per il terzo posto, con il francese De Puniet, gli spagnoli Fonsi Nieto ed Elias e Alex De Angelis.
Un problema al cambio mette fuori gioco Toni Elias, mentre il francese De Puniet guadagna terreno su De Angelis che a sua volta stacca Fonsi Nieto.
Con le posizioni ben delineate, la gara scivola via senza grandi emozioni.
Pedrosa vince la seconda gara consecutiva e aumenta il vantaggio in graduatoria, mentre Porto guadagna punti nei confronti di De Puniet.
De Angelis partito dalla pole, chiude al quarto posto, ma considerando i problemi di avantreno che hanno caratterizzato la sua gara, si può essere più che soddisfatti.
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