Si apre con una doppietta italiana nella 125, il motomondiale 2004. A spuntarla in un finale mozzafiato è stato Andrea Dovizioso, che proprio all’ultima curva, ha infilato con una traiettoria perfetta, Roberto Locatelli. Per il pilota forlivese si tratta della prima vittoria in carriera, mentre Locatelli dopo il disastroso anno con la Ktm, torna sul podio e si candida come uno dei favoriti per il titolo nella ottavo di litro. Oltre ai due piloti italiani, sale sul podio anche l’australiano Stoner, che brucia sotto la bandiera a scacchi, lo spagnolo Pablo Nieto. In 250 Daniel Pedrosa imita il Poggiali del 2003 e si impone al debutto nella nuova cilindrata. Il campione del mondo della 125 nella passata stagione, dà vita ad un duello entusiasmante con il francese De Puniet. Anche qui si decide tutto all’ultimo respiro, con il giovane spagnolo, bravo ad approfittare di una piccola indecisione del pilota Aprilia e a centrare un successo impensabile alla vigilia.
Sul podio anche l’argentino Sebastian Porto, autore di una grande rimonta e del giro più veloce in gara. Poggiali e De Angelis chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto, un risultato tutto sommato positivo, soprattutto per il debuttante pilota di Domagnano. Emozioni a non finire in moto Gp. Rossi e Biaggi non tradiscono le attese e regalano uno spettacolo pirotecnico. Una gara al cardiopalma, tra i due rivali della moto Gp, che hanno imposto un ritmo forsennato dal primo all’ultimo giro. E proprio nelle ultime tornate, Valentino Rossi ha costruito la prima vittoria in sella alla Yamaha, la numero 60 di una carriera che non conosce confini. Un applauso meritatissimo anche per il secondo posto di Max Biaggi, il pilota su cui la Honda deve puntare per contrastare la superiorità di Valentino, è proprio lui.
Sul podio anche l’argentino Sebastian Porto, autore di una grande rimonta e del giro più veloce in gara. Poggiali e De Angelis chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto, un risultato tutto sommato positivo, soprattutto per il debuttante pilota di Domagnano. Emozioni a non finire in moto Gp. Rossi e Biaggi non tradiscono le attese e regalano uno spettacolo pirotecnico. Una gara al cardiopalma, tra i due rivali della moto Gp, che hanno imposto un ritmo forsennato dal primo all’ultimo giro. E proprio nelle ultime tornate, Valentino Rossi ha costruito la prima vittoria in sella alla Yamaha, la numero 60 di una carriera che non conosce confini. Un applauso meritatissimo anche per il secondo posto di Max Biaggi, il pilota su cui la Honda deve puntare per contrastare la superiorità di Valentino, è proprio lui.
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