Dall’Australia più che altro conferme. A Phillip Island è subito Stoner che sente aria di casa e vola via. Col maltempo tornano gli alternativi come Marco Melandri secondo con la sua Honda in una dei pochi lampi di stagione. Pedrosa terzo e poi Valentino ormai, al momento, pilota di e da seconda fila. Tra gli altri, ottavo Capirossi con una Ducati che rispetto a quella di Stoner sembra, manico a parte, vada un po’ di meno.
In 250 Lorenzo fa il vuoto. Otto decimi a Barbera secondo e un secondo e due ad Alex De Angelis terzo e più interessato forse al secondo posto di Melandri con la Honda di Motogp che tra pochi mesi sarà sua. Quarto Dovizioso, quinto Simoncelli a colorare qualche tassello di una stagione fondamentalmente grigia.
Gabor Talmacsi in 125 è stato il più bravo a domare la pista tra uno scroscio d’acqua e una raffica di vento. Più dello spagnolo Faubel e del giapponese Koyama. Quarto Pasini, Zanetti e De Rosa altri italiani sparsi con l’ottavo e il nono tempo.
In 250 Lorenzo fa il vuoto. Otto decimi a Barbera secondo e un secondo e due ad Alex De Angelis terzo e più interessato forse al secondo posto di Melandri con la Honda di Motogp che tra pochi mesi sarà sua. Quarto Dovizioso, quinto Simoncelli a colorare qualche tassello di una stagione fondamentalmente grigia.
Gabor Talmacsi in 125 è stato il più bravo a domare la pista tra uno scroscio d’acqua e una raffica di vento. Più dello spagnolo Faubel e del giapponese Koyama. Quarto Pasini, Zanetti e De Rosa altri italiani sparsi con l’ottavo e il nono tempo.
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