Giornata di festa a Rizziconi, un paesino della Calabria dove Cesare Prandelli ha portato la Nazionale italiana ad allenarsi su un campo di calcetto costruito su un terreno sequestrato alla ‘ndrangheta nel 2003. Divertiti ed emozionati, gli azzurri hanno giocato un minitorneo per la gioia di tifosi e ragazzi e hanno incontrato l’anima dell’Associazione Antimafia Libera, l’organizzatore dell’evento, Don Luigi Ciotti. La Nazionale ha confermato l’impegno nel sociale e come segno di vicinanza a tutte le vittime delle mafie il Ct Prandelli porterà quanto più possibile il gruppo ad allenarsi su proprio sui terreni sottratti alla malavita.
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