La nazionale piloti a San Patrignano in amichevole

Famoso per aver messo per anni tutti in fila, l’uomo più veloce del mondo questa volta è l’ultimo ad arrivare. A Coriano lo aspettano in tanti e lo immaginano alla guida di chissà quale bolide, e invece Schumy si presenta con un’utilitaria che sarà anche esigenza di sponsor ma fa un certo effetto. Tutti in campo una mezzoretta dopo. Piloti da una parte e i ragazzi di San Patrignano dall’altra. Il calcio unisce chi vive o ha vissuto a tutto gas e chi invece la vita ha rischiato di bruciarla troppo in fretta, ma se ne è accorto in tempo. Il primo vero giorno di sole e caldo a benedire una partita che in realtà si è giocata molto prima di iniziare. Nelle attese di un paese intero, Coriano, che ha riversato allo stadio (visto giorno e ora) le generazioni più giovani.
Ci sono piloti di oggi come Mattia Pasini, ma tutti i flash sono ancora per Kaiser Michael il quale durante il palleggio di riscaldamento con Ghedina concede anche un sorriso. Da lui è quasi il massimo da prendere su. E poi San Marino con Manuel Poggiali che gioca a pallone con quelli che fino ad un anno fa, prima della scelta dell’addio alle corse, erano suoi colleghi. E Christian Montanari che il pilota lo fa ancora e sta valutando una serie di opportunità per rientrare nel circus dalla porta principale. La festa è prima, con Andrea Muccioli e la comunità che vive l’ennesima giornata da ricordare. I piloti pronti a giocarsela con chi nella vita non ha avuto la stessa fortuna. Calcio d’inizio e sipario, perché il calcio è la scusa e chi vince o chi perde importa poco o nulla.

Roberto Chiesa

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