<< Anche se la trasferta in terra croata di questo fine settimana non ha portato medaglie agli atleti del Maestro Secondo Bernardi (5° dan), coach della nazionale, quella del Club Taekwondo San Marino è stata comunque un’esperienza positiva. Infatti, assente Luca Ghiotti (1° dan -58 kg.) per infortunio, i ragazzi bianco azzurri pur non bissando i brillanti risultati ottenuti al Tuscany Open 2017 di Arezzo di inizio mese, si sono ben comportati sul tatami, tenendo conto che si sono trovati di fronte i nazionali di mezza Europa, trattandosi di un torneo G-1 (quello che dà la bellezza di 10 punti al vincitore di ogni categoria).
Ha iniziato sabato mattina Francesco Maiani (3° dan -74 kg) che si è battuto con un nazionale tedesco in un incontro tirato fino allo spasimo e perso, purtroppo, 29 a 36. Poi è toccato a Michele Ceccaroni (3° dan -68 kg) che si trovato di fronte il nazionale n. 1 di Israele; ha iniziato alla grandissima (stava vincendo infatti 8 a 1), poi è stata la volta dell’avversario che ha pareggiato 8 a 8; all’inizio del 2° round l’israeliano va avanti 11 a 8 e subito replica Michele con un calcio al viso da 3 punti che lo portava al pareggio, ma purtroppo l’arbitro decreta una trattenuta di Michele che gli costa la detrazione dei punti effettuati e l’ammonizione (quindi un altro punto a favore dell’avversario: 8 a 12. Terza ed ultima frazione è stato tutto un punto a punto sino allo score finale di 10 a 17 a favore del mediorientale. Peccato veramente poiché Michele ha combattuto alla pari, ma la rivincita è solo rinviata alla prossima gara, proprio in Israele all’Open 2017 di Ramla, fra due settimane.
Nel pomeriggio di sabato ha proseguito Noah Francioni (1° dan -68 kg Junior) cedendo all’avversario di casa, così come nella mattinata di oggi ha fatto Samuele Genghini (1° dan -55 kg. Junior), contro il nazionale italiano Parigi, pagando entrambi l’inesperienza in gare internazionali, avendo iniziato solo in questa stagione le loro competizioni europee.
Ha terminato le gare di Belgrado la nostra rappresentante femminile Giulia Tosi (1° dan - Cadetto B -55 kg.) che ha combattuto bene in una prima frazione molto equilibrata, andando sotto solo di due punti (8 a 10), poi, nonostante le sue notevoli potenzialità, non è riuscita più a mettere in difficoltà l’avversaria croata che invece ha piazzato ancora 6 punti: risultato finale 8 a 16.
Qualche rammarico e certamente qualcosa è da rivedere, ma il potenziale per i nostri ragazzi c’è e si farà vedere sicuramente alle prossime occasioni da affrontare, con ottimismo,
poiché la distanza che ci separa dai migliori d’Europa, non è poi così grande. >>
Giovanni UGOLINI (Presidente T.S.M.)
Ha iniziato sabato mattina Francesco Maiani (3° dan -74 kg) che si è battuto con un nazionale tedesco in un incontro tirato fino allo spasimo e perso, purtroppo, 29 a 36. Poi è toccato a Michele Ceccaroni (3° dan -68 kg) che si trovato di fronte il nazionale n. 1 di Israele; ha iniziato alla grandissima (stava vincendo infatti 8 a 1), poi è stata la volta dell’avversario che ha pareggiato 8 a 8; all’inizio del 2° round l’israeliano va avanti 11 a 8 e subito replica Michele con un calcio al viso da 3 punti che lo portava al pareggio, ma purtroppo l’arbitro decreta una trattenuta di Michele che gli costa la detrazione dei punti effettuati e l’ammonizione (quindi un altro punto a favore dell’avversario: 8 a 12. Terza ed ultima frazione è stato tutto un punto a punto sino allo score finale di 10 a 17 a favore del mediorientale. Peccato veramente poiché Michele ha combattuto alla pari, ma la rivincita è solo rinviata alla prossima gara, proprio in Israele all’Open 2017 di Ramla, fra due settimane.
Nel pomeriggio di sabato ha proseguito Noah Francioni (1° dan -68 kg Junior) cedendo all’avversario di casa, così come nella mattinata di oggi ha fatto Samuele Genghini (1° dan -55 kg. Junior), contro il nazionale italiano Parigi, pagando entrambi l’inesperienza in gare internazionali, avendo iniziato solo in questa stagione le loro competizioni europee.
Ha terminato le gare di Belgrado la nostra rappresentante femminile Giulia Tosi (1° dan - Cadetto B -55 kg.) che ha combattuto bene in una prima frazione molto equilibrata, andando sotto solo di due punti (8 a 10), poi, nonostante le sue notevoli potenzialità, non è riuscita più a mettere in difficoltà l’avversaria croata che invece ha piazzato ancora 6 punti: risultato finale 8 a 16.
Qualche rammarico e certamente qualcosa è da rivedere, ma il potenziale per i nostri ragazzi c’è e si farà vedere sicuramente alle prossime occasioni da affrontare, con ottimismo,
poiché la distanza che ci separa dai migliori d’Europa, non è poi così grande. >>
Giovanni UGOLINI (Presidente T.S.M.)
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