Nazionali/ Le ragazze quarte a Porto San Giorgio. La maschile seconda nel torneo dedicato a Benvenuti
La prima avversaria a essere affrontata è stata proprio l’Islanda. Dopo aver vinto il primo set, San Marino ha perso i seguenti tre chiudendo 1 a 3. “Eravamo appena arrivate, in una palestra mai vista prima e le ragazze si sono sentite un po’ spaesate. – Dice Luigi Morolli, commissario tecnico della nazionale femminile. - Abbiamo perso ma abbiamo capito che se vorremo sconfiggere l’Islanda ai Giochi, dovremo essere molto concentrate e battere bene. Loro, grazie al lavoro del loro allenatore marchigiano, stanno diventando una squadra più ‘italiana’ negli schemi e questo sta aumentando il loro tasso tecnico”.
Le partite della nazionale sono state inframmezzate da duri allenamenti fisici e tecnico/tattici. “Era questo il nostro scopo – continua Morolli – mettere fieno in cascina anche a discapito della freschezza atletica. Contro il Rapagnano, una squadra di serie C che vale una B2 della Romagna, abbiamo fatto una bella gara, perdendo i primi due set ma costringendole poi al tie-break. E abbiamo avuto un buonissimo inizio anche contro il Civitanova, andando avanti per 2 a 0 nel conto dei set ma cedendo poi al tie-break per stanchezza fisica. Sono contento perché abbiamo giocato come potevamo e dovevamo, anche se c’è ancora tanto da lavorare. Diciamo che abbiamo aperto il cantiere e vogliamo chiuderlo per l’inizio dei Giochi dei Piccoli Stati”.
La nazionale maschile ha invece giocato, il 3 e 4 aprile, il primo quadrangolare dedicato a Paolo Benvenuti, indimenticato vicepresidente della Federazione (scomparso giusto il 16 aprile di un anno fa), con le formazioni di serie C Elettrocentro2 Bellaria, Rubicone In Volley e Falco Marignano. Il quadrangolare prevedeva una semifinale diretta che la nazionale sammarinese ha giocato e vinto per 3 a 1 (25/22 18/25 25/23 25/23) contro il Rubicone In Volley venerdì 3 alle 20.15 nella palestra Casadei di Serravalle. Nella struttura di Falciano si giocava in contemporanea Falco Marignano - Elettrocentro2 Bellaria (finita 3/2 per i marignanesi). In questo primo match il C. T. Stefano Mascetti è partito utilizzando Mularoni opposto all’alzatore Rondelli con Francesco Tabarini e Benvenuti schiacciatori/ricevitori; David Zonzini e Stefanelli centrali e Gennari libero. Ha poi utilizzato la panchina inserendo durante la partita Pucci per Rondelli; Lazzarini per Tabarini; Giri per Mularoni e il giovanissimo Tentoni (classe ’99) per Benvenuti. “Abbiamo vinto una partita tirata, ‘vera’, nonostante le assenze di giocatori come Kessler, Crociani, Matteo Zonzini e Vanucci. E comunque chi ha giocato ha fatto benissimo. Un plauso particolare va a Tentoni che è entrato e non ha sbagliato niente, producendo anche punti. Naturalmente dobbiamo migliorare ancora qualcosa, in particolare nella costruzione del gioco”. – E’ stato il commento di Mascetti.
Sabato la nazionale biancazzurra ha affrontato il Falco Marignano nella finalissima perdendo per 3 a 0 (20, 24, 21). Mascetti in partenza ha schierato Mularoni opposto al palleggiatore Crociani; Tabarini e Kessler schiacciatori/ricevitori; David Zonzini e Stefanelli centrali e Gennari libero. “Il Marignano ha giocato meglio di noi, niente da dire. Hanno più amalgama, giocando insieme da ottobre. Una cosa che a noi oggi è mancata. Ma con elementi come Crociani e Kessler siamo destinati ad alzare il livello delle nostre prestazioni. Un’altra cosa che oggi proprio non ha funzionato è stata la battuta. Anche questo ci ha molto limitato”.
Comunicato stampa Federazione Sammarinese Pallavolo