NBA: dramma Kobe Bryant, si rompe tendine d'Achille
Subito dopo l'infortunio, Kobe Bryant ha voluto comunque precisare che la sua carriera non finisce certo qui rispondendo ad una domanda di un giornalista: "Stai scherzando. Già vi sento dire che non sarò più lo stesso giocatore. Mi dà fastidio che si dica questo, ma mi servirà come motivazione per ripartire. E' la più grande delusione della mia carriera: avevo lavorato così tanto. Continuerò a giocare, ma non ho mai avuto a che fare con niente del genere in passato. Altri hanno subito infortuni come questo: mi informerò su quello che hanno fatto loro e cercherò di fare meglio per rientrare il prima possibile". Animato dalla gran voglia di portare la sua squadra ai play-off, Bryant ha mantenuto un ritmo altissimo nelle ultime partite della stagione con 45 minuti giocati in media solo nel mese di aprile, più di quanto abbia mai fatto nella sua carriera. Prima di infortunarsi nel match con Golden State la stella del basket Nba era stato autore di ben 34 punti (5/13, 4/8, 12/13 tl). La diagnosi iniziale fatta per l'infortunio di Kobe Bryant dovrà comunque essere confermata da una risonanza magnetica. Lo stop previsto per il fuoriclasse dei Lakers andrebbe dagli 8 ai 12 mesi.