L'NBA riparte da LeBron
Nottetempo anche il derby della Città degli Angeli: Clippers e Lakers a contendersi lo scettro di Los Angeles. La doppia doppia di Gasol (15 punti e 13 assist) è il miglior sostitutivo di chi non può essere sostituito: Kobe Bryant è infatti costretto ai box per un problema al tendine d'Achille. I paradigmi di Mike D'Antoni sembrano finalmente assimilati, così che i Lakers ostentano un inusuale aggressività a tutto campo con la ricerca spasmodica del tiro da tre: 29 addirittura quelli tentati, poco meno della metà quelli a segno. Non sono sufficienti i 19 punti di Blake Griffin e le doppie doppie di Chris Paul e DeAndre Jordan: il primo derby di Los Angeles è giallo viola, col punteggio di 116-103.
Unica a non andare in tripla cifra è la sfida di Indiana, tra gli ambiziosi Pacers ed Orlando, ectoplasma cestistico del 2013: finirà 97-87. Tre le ultime due frazioni la svolta, con Paul George e Roy Hibbert a scavare il solco: il riferimento d'attacco dei Pacers ne mette 24, il muro difensivo stoppa sette volte recuperando 16 rimbalzi. Incoraggiante avvio di stagione per i Magic, che si aggrappano ad un Nicholson da 18 punti con 6/8 dal campo. Ma per cancellare con un colpo di spugna la negativa passata stagione, ci vorrà qualcosina in più.
LP