Nel weekend prende il via il motomondiale, lo scenario il Qatar
Saranno infatti i riflettori del circuito di Losail ad illuminare i protagonisti della stagione 2009.
Un mondiale che si apre in notturna e con tanti punti interrogativi, derivati sopratutto dai numerosi infortuni.
Intervento chirurgico per il polso di Stoner e per il ginocchio di Pedrosa, il piede di Valentino Rossi squarciato da un tavolo di vetro e, in ordine di tempo, l’operazione eseguita dall’equipe del dottor Soragni sul polso di Marco Simoncelli. Si tratta, seppur in categorie diverse, di tutti piloti pretendenti al titolo mondiale.
Pedrosa ci sarà, anche se non al 100%, Simoncelli salterà le libere del venerdì, per poi tuffarsi nella mischia dalla giornata di sabato.
Tornando alla Moto Gp, l’opinione generale di addetti ai lavori e non, è che Stoner e Valentino saranno ancora una volta i grandi favoriti.
Di certo non mancheranno le sorprese ed allora ecco i nomi di Pedrosa e Dovizioso, piloti ufficiali Honda e il compagno di squadra di Valentino, lo spagnolo Jorge Lorenzo.
Un gradino sotto Hayden, con la seconda Ducati e Loris Capirossi, in sella ad una Suzuki molto competitiva nei test invernali.
Un circuito tra i preferiti di Alex De Angelis, che si è posto come obiettivo stagionale quello di salire almeno una volta sul podio iridato.
Le altre risposte arriveranno dalla pista, che ha fornito un dato particolarmente interessante. In fondo al rettilineo principale, le Moto Gp passano da 300 a 110 chilometri orari in appena sei secondi, con uno spazio di frenata di 340 metri.
Aggiungiamo le incognite, rappresentate dalla sabbia e dalle temperature, sempre variabili durante la notte,e lo spettacolo del motomondiale può finalmente prendere il via.
Palmiro Faetanini