Sembrava un rebus senza soluzione, ma alla fine per risolvere la questione Kawasaki c’è voluto Carmelo Ezpelta. Ha vinto l’ottimismo del numero uno della Dorna e forse anche il fatto che i vertici della casa giapponese non si fossero ancora ufficialmente pronunciati sul ritiro. Nelle prossime ore è atteso il comunicato congiunto di Kawasaki e Dorna, ma quello che conta di più è che al via del Mondiale 2009 sarà rispettato il numero minimo di piloti, che a questo punto saranno addirittura uno in più del 2008, dopo l’iscrizione della Ducati di Sete Gibernau.
La Kawasaki continuerà dunque a correre, probabilmente non con i colori ufficiali, aprendo concretamente la pista della gestione Jorge Martinez. L’ex pilota spagnolo si era reso disponibile nei giorni scorsi per trovare una soluzione per la Kawasaki con un progetto triennale, ma aveva dichiarato di non aver ancora ricevuto proposte precise. Sta di fatto comunque che, se pur non come team ufficiale, la Kawasaki sarà sulla griglia di partenza del primo gran premio della stagione. Resta comunque il dubbio se il team giapponese fosse veramente intenzionato a ritirarsi o piuttosto cercasse un modo elegante per rientrare nella MotoGp come team non ufficiale.
Elia Gorini
La Kawasaki continuerà dunque a correre, probabilmente non con i colori ufficiali, aprendo concretamente la pista della gestione Jorge Martinez. L’ex pilota spagnolo si era reso disponibile nei giorni scorsi per trovare una soluzione per la Kawasaki con un progetto triennale, ma aveva dichiarato di non aver ancora ricevuto proposte precise. Sta di fatto comunque che, se pur non come team ufficiale, la Kawasaki sarà sulla griglia di partenza del primo gran premio della stagione. Resta comunque il dubbio se il team giapponese fosse veramente intenzionato a ritirarsi o piuttosto cercasse un modo elegante per rientrare nella MotoGp come team non ufficiale.
Elia Gorini
Riproduzione riservata ©