Final four: San Marino fuori dalla Coppa Italia

Con la semifinale di Coppa Italia, cala il sipario sulla stagione della T&A San Marino. Un anno tutt'altro che indimenticabile, considerando che il batti e corri sammarinese aveva sempre recitato, nelle ultime stagioni, un ruolo da protagonista. Le prime difficoltà ad inizio campionato, con un secco 3 a 0 rimediato nel derby con il Rimini alla terza giornata, che spinge la società al cambio di allenatore.
Via Doriano Bindi, c'è chi parla di dimissioni e chi invece di vero e proprio esonero, dentro Mauro Mazzotti. Quella che doveva essere una svolta, dopo 22 anni di gestione del manager sammarinese, di fatto non ha portato ai risultati sperati. Il solo ingresso nei play-off, non può essere sufficiente a salvare una stagione, partita con ben altri obiettivi. Il campionato è filato via tra alti e bassi e la semifinale con Rimini, non ha fatto altro che confermare quella mancanza di solidità, necessaria per il definitivo salto di qualità.
Discorso analogo in Coppa dei Campioni, dove la T&A non è stata capace di sfruttare il terreno amico, per conquistare un posto nella final four della rassegna continentale.
La Coppa Italia sinceramente non fà testo, troppe assenze, troppi infortuni per competere con un Nettuno che si gioca ancora, la possibilità di entrare nelle coppe Europee. Bilancio negativo dunque e futuro ancora incerto.
Il domani della T&A, dipenderà molto da Alberto Antolini che si è candidato alla presidenza della federazione italiana. Dovesse andare a ricoprire il ruolo di numero uno del baseball italiano, la società sammarinese ripartirebbe con meno ambizioni ma forse con qualche certezza in più. A cominciare da un ipotetico e clamoroso ritorno in panchina di Doriano Bindi.

PF

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