Eurolega, è nata una stella: Don?i? si prende il Real Madrid

Eurolega, è nata una stella: Don?i? si prende il Real Madrid.
Finalmente Bruno Fitipaldo: l'uruguagio approdato ad Istanbul – sponda Galatasaray – negli ultimi giorni del 2016, dopo aver iniziato la stagione in Italia a Capo d'Orlando, ha finalmente esternato tutto il suo talento anche sul palcoscenico continentale. All'Abdi Ipecki Arena, davanti al suo nuovo pubblico, la point guard sudamericana si rende protagonista di una prestazione a tutto tondo, con 21 punti e 6 assist distribuiti in 28 minuti di utilizzo.

Lo Zalgiris – reduce da due successi esterni consecutivi – si trova ben presto ad inseguire e all'intervallo lungo il Galatasaray guadagna gli spogliatoi sul +6, complice il canestro di Sinan Guler. Il vantaggio dei turchi lievita rapidamente fino al +10: merito di Tibor Pleiss, che firma il 61-51 a modo suo: saranno 17 con 7 assist, alla fine, per il teutonico centro giallorosso.

Lituani riportati a galla dal solito Jankunas: 69-68 sul canestro della 32enne bandiera dello Zalgiris, che – ricacciato indietro dalla foga del Galatasaray – non saprà più reagire: 87-79 alla sirena.

Ci vuole invece un over-time per determinare la vincitrice dello scontro tra Panathinaikos ed Efes Istanbul. Un grande Alessandro Gentile è protagonista di uno strepitoso primo quarto: 13 punti nei primi 10' per lui, nei quali il Pana scappa sul 21-13. L'Efes ricuce, appoggiandosi alle doti sotto i vetri di Tyler Honeycutt, in doppia doppia con 11 punti e 12 rimbalzi.

Gli uomini di Perasovic difettano però del killer istinct: quando l'attacco di casa si impalla, gli ospiti non riescono a chiuderla, nonostante un paio di giocate spaziali di Derrick Brown. Con 7 secondi a disposizione del Panathinaikos per costruirsi una tripla, l'ingenuo fallo di Honeycutt manda Mike James in lunetta per 3 contestabili liberi che significano over-time. Nei 5' extra non c'è partita: K.C. Rivers arriva fino a 23 e i greci si impongono 92-81.

Più equilibrata – e contro pronostico – la sfida del BarclayCard Centre di Madrid: tra i Blancos è inarrestabile la crescita di Luka Don?i?. Il talento delle giovanili madrilene – ad appena 17 anni – chiude con un clamoroso 32 di valutazione, a margine di una partita quasi in tripla doppia con 10 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. Goudelock e Rudd complicano, ma non rovinano, la serata del baby fenomeno sloveno e del suo Real Madrid: 80-75 è la dimensione della vittoria numero 12 della Casa Blanca nel Round Robin.

LP

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