Simona Muccioli ha già ottenuto i minimi necessari per i Giochi dei Piccoli Stati di Cipro e per i Giochi del Mediterraneo ed anche nell’ultimo weekend ha confermato uno stato di forma davvero eccellente.
Si chiama onda lunga o più precisamente effetto Olimpiadi.
A circa tre mesi di distanza dai Giochi, Simona Muccioli torna a nuotare sui tempi di Pechino.
Nella settima edizione del Meeting del Titano, la nuotatrice sammarinese ha fermato il cronometro sul tempo 1’05”46, a poco più di mezzo secondo dal primato personale.
Una prestazione a dir poco sorprendente, considerando il periodo e soprattutto i carichi di lavoro.
Nuove motivazioni e nuovo metodo di lavoro dunque, alla base di un miglioramento sensibile, non solo dal punto di vista di tecnico, ma anche sotto l’aspetto psicologico.
E cosi l’idea di lasciare l’attività agonistica, che stava maturando subito dopo le Olimpiadi, è solo un lontano ricordo.
Il pensiero ora è rivolto ai due grandi appuntamenti della prossima estate, Giochi dei Piccoli Stati a Cipro e Giochi del Mediterraneo a Pescara ed a quella medaglia che ancora le manca.
Palmiro Faetanini
Si chiama onda lunga o più precisamente effetto Olimpiadi.
A circa tre mesi di distanza dai Giochi, Simona Muccioli torna a nuotare sui tempi di Pechino.
Nella settima edizione del Meeting del Titano, la nuotatrice sammarinese ha fermato il cronometro sul tempo 1’05”46, a poco più di mezzo secondo dal primato personale.
Una prestazione a dir poco sorprendente, considerando il periodo e soprattutto i carichi di lavoro.
Nuove motivazioni e nuovo metodo di lavoro dunque, alla base di un miglioramento sensibile, non solo dal punto di vista di tecnico, ma anche sotto l’aspetto psicologico.
E cosi l’idea di lasciare l’attività agonistica, che stava maturando subito dopo le Olimpiadi, è solo un lontano ricordo.
Il pensiero ora è rivolto ai due grandi appuntamenti della prossima estate, Giochi dei Piccoli Stati a Cipro e Giochi del Mediterraneo a Pescara ed a quella medaglia che ancora le manca.
Palmiro Faetanini
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