Basterebbe questo dato per ribadire il successo di una manifestazione che non conosce confini. È stata la gara dei campioni del mondo, che non hanno tradito le attese. Juha Kankkunen si è aggiudicato nove delle undici prove speciali, ma soprattutto ha vinto tutte quelle previste nella seconda tappa.
Ed il quattro volte campione del mondo, si gode la prima meritata vittoria con il caloroso abbraccio del pubblico. Secondo posto per Andrea Aghini staccato di appena 39”, mentre completa il podio uno strepitoso Marcello Colombini. Stesso copione anche nella Trofeo WRC, primo Memorial Massimo Ercolani. Marcus Gronholm al volante di una Peugeot 206, ha dominato la gara vincendo 10 delle 11 prove in programma. La classifica è di assoluto livello mondiale, con il terzo posto per la Toyota Corolla di Fabrizio Tabaton, preceduto dalla Subaru di uno straordinario Piero Liatti. La settima edizione del Rally Legend va in archivio con numeri da record e non solo per gli organizzatori. A fare festa sono Kankkunen e Gronholm, ma anche alberghi, bar e ristoranti.
Palmiro Faetanini
Ed il quattro volte campione del mondo, si gode la prima meritata vittoria con il caloroso abbraccio del pubblico. Secondo posto per Andrea Aghini staccato di appena 39”, mentre completa il podio uno strepitoso Marcello Colombini. Stesso copione anche nella Trofeo WRC, primo Memorial Massimo Ercolani. Marcus Gronholm al volante di una Peugeot 206, ha dominato la gara vincendo 10 delle 11 prove in programma. La classifica è di assoluto livello mondiale, con il terzo posto per la Toyota Corolla di Fabrizio Tabaton, preceduto dalla Subaru di uno straordinario Piero Liatti. La settima edizione del Rally Legend va in archivio con numeri da record e non solo per gli organizzatori. A fare festa sono Kankkunen e Gronholm, ma anche alberghi, bar e ristoranti.
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