Quella che era la notte dei diamanti è diventato il pranzo degli oscar e il mondo del baseball italiano si è dato appuntamento al palazzo dei congressi di Riccione per i riconoscimenti della stagione da poco conclusa.
Un’annata cha ha visto la T & A San Marino farla da padrone in campo e sul palcoscenico della capitale del turismo, dove gli uomini del batti e corri del Titano, hanno fatto man bassa di premi.
Guanto d’ oro per due dei principali protagonisti della finale scudetto, a cominciare dal prima base Dean Rovinelli.
Stagione indimenticabile anche per Francesco Imperiali.
Per il seconda base una tripla soddisfazione, guanto d’ oro, titolo tricolore e riscatto del cartellino da parte della società sammarinese.
I campioni d’Italia hanno sbaragliato la concorrenza anche nella speciale classifica della squadra dell’ anno.
A far parte del line up ideale, quattro giocatori della T&A San Marino, Dean Rovinelli, Martin Vasquez, Seth La Fera e Max De Biase.
Un autentico trionfo per Doriano Bindi, premiato miglior manager della stagione con il 51 % dei voti.
Un’annata cha ha visto la T & A San Marino farla da padrone in campo e sul palcoscenico della capitale del turismo, dove gli uomini del batti e corri del Titano, hanno fatto man bassa di premi.
Guanto d’ oro per due dei principali protagonisti della finale scudetto, a cominciare dal prima base Dean Rovinelli.
Stagione indimenticabile anche per Francesco Imperiali.
Per il seconda base una tripla soddisfazione, guanto d’ oro, titolo tricolore e riscatto del cartellino da parte della società sammarinese.
I campioni d’Italia hanno sbaragliato la concorrenza anche nella speciale classifica della squadra dell’ anno.
A far parte del line up ideale, quattro giocatori della T&A San Marino, Dean Rovinelli, Martin Vasquez, Seth La Fera e Max De Biase.
Un autentico trionfo per Doriano Bindi, premiato miglior manager della stagione con il 51 % dei voti.
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