Soprattutto Inter, ma non solo. La serie A resta teoricamente aperta a tre soluzioni visto che il Milan soffre le pene dell’inferno contro un ottimo Cagliari ma alla fine la vince 4-3 e la Juve sbuffa nel posticipo poi Grosso, l’eroe del Mondiale, mette tutto a posto contro l’Udinese. L’Inter sabato e poi le altre due, la nobiltà procede a passo di carica. Manca la quarta per il poker e al momento sarebbe il Parma, ma vai a capire se Napoli e Roma torneranno competitive e vai a capire quanto la Sampdoria terrà duro. Hanno mollato Genoa, addirittura sconfitto a Livorno, e Palermo. Solo pari nel derby col derelitto Catania e Zamparini fuoriso ha licenziato Walter Zenga. Per il Presidente rosanero è l’esonero numero 28 in 20 anni di calcio. Un record. Sprofonda il Siena, ossigeno puro per l’Atalanta, mentre la Lazio assomiglia a qualcosa di un po’ migliore rispetto a prima della sosta. Ma in coda, Siena a parte praticamente con un piede in B, c’è il solito mucchio selvaggio. Si salvi chi può.
Roberto Chiesa
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