Pantani: la Procura di Forlì pronta a riaprire l’inchiesta

Pantani: la Procura di Forlì pronta a riaprire l’inchiesta.
La sentenza del giudice Carlo Masini non ha cambiato i suoi obiettivi: riaprire il caso, ripartire da quel giorno a Madonna di Campiglio. Lo ha ribadito ancora una volta e continuerà a farlo. Decisa a lottare, anche se la salita è di quelle più dure.
Mamma Pantani ha cuore e occhi da scalatore, quelli di chi è abituato a soffrire e a stringere i denti quando le pendenze si fanno più ripide. Non si fermerà la signora Tonina, proprio ora che la procura di Forlì ha deciso di riaprire il fascicolo sul Pirata. Giusto o sbagliato che sia, troppe le cose che non tornano, in una vicenda ricca di dettagli da chiarire. La dichiarazione di Renato Vallanzasca sul fatto che Pantani non avrebbe vinto il Giro del ’99. Il libro di Philippe Brunel sulla vita e soprattutto la morte del Pirata.
Tanti elementi che hanno aperto nuovi scenari, o potrebbero farlo. Elementi ai quali ora, se ne aggiunge un altro particolarmente interessante. Elena Korovina, dopo la piena assoluzione nel procedimento di Rimini, si è resa disponile a collaborare se necessario, l’ho fatto sapere il legale della ragazza russa. Un’altra porta che si apre, proprio quando la procura di Forlì ha convocato per venerdì la signora Tonina, per essere ascoltata nuovamente.

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