Il Papa riceve gli olimpionici: "No a scorciatoia doping"
Il Coni, primo del mondo a portare un sacerdote dentro il villaggio olimpico e affidare le coscienze delle atleti ad un padre spirituale, ha inteso chiudere così con un momento altissimo un 2012 straordinario. Nel giorno della mente specchio dell'anima dal Presidente Petrucci una specie di confessione ad alta voce con il suo “chiediamo scusa per qualche pagina non edificante”. L'accenno al doping, inganno e frode sportiva. Il sorriso del Papa di comprensione e l'incoraggiamento a non lasciare solo chi ha sbagliato.
Roberto Chiesa