Parigi-Nizza, terza tappa

Parigi-Nizza, terza tappa.
Dopo le prime tre tappe, adatte ai velocisti, alla Parigi- Nizza sono arrivate le prime difficoltà altimetriche.
Poco più di duecento chilometri, da Nevers a Belelville, con tre gran premi della montagna, concentrati nel finale di gara e un'asperità di seconda categoria, a soli 14 chilometri dal traguardo.
Una tappa, quella odierna, caratterizzata da una prima fuga, che comprendeva anche Valerio Agnoli, il corridore italiano dell'Astana che è riuscito a conquistare, punti importanti per la classifica della montagna.
La corsa si è decisa nel finale, con l'attacco decisivo dell'olandese Tom Slagter, che sul traguardo in leggera salita di Belleville, ha preceduto il britannico Thomas, l'unico in grado di raggiungere il fuggitivo mentre ha chiuso leggermente più staccato, l'olandese Keldermann.
Quella che viene definita come la corsa verso il sole, visto che la settimana francese si concluderà domenica sul lungomare di Nizza, ha cambiato nuovamente padrone.
La maglia gialla di leader della classifica, è infatti passata sulle spalle del britannico Thomas.
Il portacolori del Team SKY, ha un vantaggio di tre secondi sul tedesco Degenkolb e quattro su Slagter, vincitore della tappa odierna.
Primo degli italiani in classifica, Vincenzo Nibali, con un ritardo di diciannove secondi.
Domani la quinta tappa, con 153 chilometri e quattro gran premi della montagna.

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